Da Lampedusa una bella storia di imprenditorialità sostenibile

L’Isola di Lampedusa fa da sfondo a tante storie che vengono riprese dai media, storie di disperazione e di generosità, di speranza e di accoglienza.

L’isola, che si presenta con un ambiente aspro, profondamente modificato dall’opera dell’uomo, è circondata da un mare dai colori cangianti e l’insieme offre vedute paesaggistiche uniche. Ogni anno decine di migliaia di turisti affollano cale rocciose e sabbiose, come la Spiaggia dei Conigli che, per il sito Travel365, è la spiaggia più bella del mondo.

Partiamo a qui per raccontare una storia diversa, nella quale ci siamo imbattuti per caso. Una storia di imprenditoria scaturita dalla creatività e dall’impegno di Mirko Menna nel fondare la sua impresa “Sbarià”, che consolida la reputazione delle microimprese italiane impegnate nello sviluppo di modelli di business sostenibile.

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Quando si dice essere Isola dentro… Mirko Menna è un giovane designer napoletano che l’isola di Lampedusa ce l’ha proprio nel cuore, avendola vissuta sin da piccolo, al punto da farne, con “Sbarià“, il luogo dei suoi affari di moda, ma anche il soggetto-tributo continuo della sua esperienza in questo settore.

Il suo punto di forza è la selezione dei materiali innovativi, alla quale si aggiungono un’esperienza sartoriale, utile all’ideazione e la realizzazione di prodotti, con uno stile tutto rigorosamente artigianale, tutto rigorosamente Made in Sud, ispirandosi dalle bellezze di quest’isola per dare colori e abbinamenti mediterranei ai suoi prodotti.

Accessori di abbigliamento, borse, coppole, cappelli, cinture, portafogli e altro ancora realizzati in lino, juta italiana pregiata, sacchi del caffè, vera pelle, canvas cotone organico e pelle mela eco-friendly, ricavata dagli scarti delle industrie del Trentino che producono succhi di frutta alla mela, estraendo principalmente dalla buccia attraverso un procedimento semisintetico cellulosa, zuccheri e cera. Ciò che riesce ad ottenere sono mix alternativi e esclusivi.

“Nato” su un Ape Piaggio, un “Apino”, itinerante tra le polverose strade di Lampedusa, dopo aver lanciato il suo primo brand a soli 24 anni insieme a suo fratello, Mirko adesso ha serie intenzione di approfondire la vendita “On the Road” sul suo mezzo, ed ha progettato e realizzato una struttura a regola d’arte per dare più visibilità ai suoi prodotti. La sua tre ruote e l’isola di Lampedusa non ha proprio intenzione di abbandonarle…

Seguite Sbarià sulla sua pagina Facebook, reterete ammirati dai suoi prodotti. Bravo Mirko!