Una Festa di Vendemmia ricca di eventi, quella che quest’anno ha attirato oggi, 16 Settembre, a Castelnuovo Don Bosco una folla di turisti. La Cantina Terre dei Santi ha accompagnato la tradizionale esposizione e vendita di prodotti locali con momenti legati alla produzione del vino ed alla conoscenza del territorio, come il trenino per l’Abbazia di Vezzolano, i voli in mongolfiera ed una conferenza sul tema “Buon vino da buona terra”, del Geologo Ivan Vanzo. Nel pomeriggio pigiatura dell’uva, a piedi nudi, per i bambini e spettacoli circensi a tema Acqua e Fuoco.
In questo quadro, Lo Scatol8 per la Sostenibilità srl” ha partecipato per svolgere un’azione di diffusione del Progetto Baril8, per sensibilizzare gli attori locali verso il progetto, al fine di rafforzare ulteriormente la compagine dei partecipanti.
Il progetto si propone di realizzare un modello replicabile di “Agricoltura circolare“, attraverso l’ideazione e la sperimentazione di tecnologie e sistemi gestionali propri della “Agricoltura di precisione”, con requisiti di modularità, accessibilità e sostenibilità ambientale ed economica.
Attualmente l’applicazione é prevista per il comparto viti-vinicolo, al fine di mettere a punto modelli innovativi di viticoltura circolare per produzioni di qualità tracciate, territoriali e sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico.
L’obiettivo primario è quello di organizzare una rete di imprese ed enti di ricerca per realizzare una filiera chiusa ed innovativa nel settore vitivinicolo, allo scopo di valutare la qualità nel vigneto, monitorare parametri ambientali e gestionali volti a produrre vini di qualità tracciata e utilizzare le uve anche per la produzione di alimenti funzionali quali succhi, confetture, olio di vinacciolo e altri prodotti nutraceutici. Si prevede, inoltre, la valorizzazione delle materie seconde e dei prodotti di scarto della produzione, per l’ottenimento di frazioni naturali ad elevate attività biologiche, utilizzabili nel settore alimentare, cosmetico, fitoterapico, agronomico, oltre che dei materiali innovativi. Lo sfruttamento integrato permette di proporre, come fase finale, l’utilizzo delle materie esauste per la produzione di energia sostenibile.
Allo sviluppo del progetto collaborano le Aziende agricole Cantina Cooperativa Terre dei Santi e Fratelli Savio di Castelnuovo Don Bosco, Cà Mariuccia di Albugnano, Malino Felice di Buttigliera d’Asti e la Distilleria Beccaris di Costigliole d’Asti.