Nuovo incontro, il 22 giugno, a Castelnuovo Don Bosco, presso la Cantina Cooperativa “Terre dei Santi” dei partner del progetto “BARIL8: SISTEMA PER L’INTRODUZIONE DI MODELLI INNOVATIVI DI VITICOLTURA CIRCOLARE, PER PRODUZIONI I QUALITA’ TRACCIATE, TERRITORIALI E SOSTENIBILI“.
Dopo la presentazione del progetto durante il Festival del Giornalismo alimentare, nel Febbraio dello scorso anno, l’allestimento di uno stand con tanto di Baril8-prototipo, al Convegno dell’AISME di Firenze, e la notizia del superamento della Fase 1 della selezione, è stata impostata l’attività di progettazione di dettaglio, che segna il passaggio dalla Fase 1 alla Fase 2, del Bando Regione Piemonte, PSR, Misura 16.1.
Vi hanno partecipato i partner del progetto, ai quali il Team Scatol8, capo-cordata, ha presentato le opportunità di approfondimento delle azioni delineate nella prima fase progettuale. La ricerca di soluzioni tecnicamente e commercialmente valide per diversificare la valorizzazione delle materie seconde, in chiave di agricoltura circolare, potrebbe passare attraverso l’inclusione di nuovi partner. Su tale argomento si sono concentrati gli interventi dei Prof. Annalisa Romani. Ogni partner ha contribuito con la propria esperienza, arricchendo la discussione delle specificità tipiche della propria impresa; nella definizione del progetto, tali elementi vengono riconosciuti e sono utili a determinare la costruzione di un modello virtuoso replicabile.
L’introduzione di tecnologie innovative nella filiera e l’integrazione dei dati rilevati dalle Reti Baril8, elementi enunciati in fase 1, permetteranno di alimentare il Sistema di gestione integrato che costruirà e valuterà comparativamente scenari produttivi e commerciali, per ottimizzare i rendimenti individuali e di filiera. Questi aspetti sono stati discussi dai Prof. Riccardo Beltramo e Stefano Duglio.
Le funzionalità del sistema di telerilevamento, delle quali si è discusso durante la riunione, e che sono state espanse e messe a punto durante l’anno trascorso in attesa dei risultati dall’Ing. Paolo Cantore, aggregheranno aspetti ambientali e paesaggistici, per monitorare la qualità di un territorio, il Castelnovese, che sta assistendo ad una crescita del turismo, anche per l’impegno della Cantina “Terre dei Santi” e di associazioni locali.
Un’estrazione ragionata dei dati fornirà, infine, elementi per la valorizzazione dei prodotti, per la comunicazione con i clienti, onde favorire scelte di acquisto consapevoli, e per l’educazione ambientale, temi sui quali i è espressa la Dott.ssa Francesca Belcaro.