Nel laboratorio di Scatol8® si sta lavorando alla creazione di una rete di sensori che verrà installata nel parco del Valentino in occasione dell’evento del 6 maggio: il Brompton World Championship 2018! Paolo Cantore, assegnista presso il Dipartimento di Management dell’Università di Torino, si occupa dal 2010 di monitoraggio di variabili ambientali e gestionali. Tra le varie attività, ha lavorato in diversi progetti riguardante la sostenibilità nel settore turistico e in particolare occupandosi del monitoraggio di alcuni rifugi di montagna.
Gli abbiamo chiesto di raccontarci cosa sta accadendo.
Paolo, perchè dei sensori in un evento come il BWC di Torino?
Grazie a degli indicatori numerici e ad un’interfaccia web che ne consentirà la lettura vogliamo sensibilizzare le persone su come, anche in un evento pulito come può essere un percorso in bicicletta, le azioni che compiamo hanno un impatto sull’ambiente. Il contributo che il singolo apporta, ad esempio conferndo un rifiuto in un bidone, sommato a quello di tutti gli altri può creare dei numeri importanti.
Quali variabili verranno prese in considerazione?
Lo scopo dell’installazione è quello di misurare la velocità e la direzione del vento, la temperatura e l’umidità e soprattutto la quantità di rifiuti prodotti durante l’evento. A tal proposito si useranno 3 piattaforme di pesatura destinate rispettivamente alla carta, alla plastica e ai rifiuti generici.
Che cosa caratterizza la rete di sensori scatol8?
Il progetto è stato sviluppato utlizzando hardware e software open source e, dove possibile, impiegando materiale riciclato. Per saperne di più potete visitare questa pagina: Cos’è scatol8®
Come sarà possibile visualizzare i dati?
I nodi a cui sono collegati i sensori trasmetteranno i dati tramite la rete cellulare ad un server. Da domenica 6 sarà possibile consultarli in tempo reale collegandosi al sito: http://scatol8.net/brompton
A presto!