Giovedì 15 marzo 2018 abbiamo avuto l’onore e il piacere di partecipare all’incontro Interclub organizzato dal RC Torino San Carlo con il Rotary Club Torino Crocetta e con il Rotaract Torino San Carlo, al Grand Hotel Sitea, Torino.
Un’accoglienza calorosa da parte del Presidente del Rotary Club Torino San Carlo, Dott. Fabrizio Meliga, al Relatore della serata, il Prof. Riccardo BELTRAMO, Ordinario di Scienze Merceologiche presso la Facoltà di Economia dell’Università di Torino. Tema della serata “Dall’Internet dei Computer al’Internet delle Persone. L’esperienza di Scatol8
“.
Nella prima parte dell’intervento sono stati presentati e commentati alcuni modelli iconici di home e personal computer, mettendo in evidenza le evoluzioni tecnologiche dalle quali sono derivati miglioramenti delle prestazioni ed una pervasiva presenza dei computer in ambito professionale e domestico.
In parallelo è stata presentata la segmentazione del mercato (home, business, sperimentatori), che, a decenni di distanza, si ripropone per la presenza dei microcontrollori opensource, Arduino e Raspberry, sensori e attuatori.
Si sono ripercorsi i passi fondamentali per lo sviluppo dell’Internet, a partire da Arpanet e dai protocolli TCP/IP. L’unione di PC e Internet ha permesso di configurare l’Internet dei Computer, che ha visto dapprima una presenza di imprese (il periodo del .com) e poi degli utenti privati, facilitati dal www e dai browser.
L’avvento dei Social network, dal 2003 in poi, ha determinato la formazione di comunità, l’Internet delle Persone: 2003, Linkedin, 530 milioni di utenti; 2004, Facebook, 2 miliardi di utenti; 2006, Twitter, 530 milioni di utenti; 2010, Instagram, 800 milioni di utenti; 2011, Snapchat, 300 milioni di utenti.
Oggi, Hacker e Maker (la versione attuale degli hobbisti che negli anni ’60 e ’70 sperimentavano nei garage), con le schede di prototipazione e in collegamento planetario su internet con altri appassionati, alimentano di progetti il fiume dell’Internet delle Cose, nel quale naviga Lo Scatol8 per la Sostenibilità.
Reti realizzate con microcontrollori che comunicano con protocolli ZigBee, che rilevano, memorizzano, elaborano e comunicano dati costituiscono un sistema nervoso che provvede a raccogliere ed elaborare informazioni per compiere scelte operative con cognizione di causa.
Nella seconda parte, il protagonista è stato Lo Scatol8 per la Sostenibilità, con la sua storia e le realizzazioni compiute per la diffusione della consapevolezza sul rapporto tra comportamenti quotidiani e sostenibilità, un tema che oggi viene indicato come Green Economy, Bioeconomy, Circular Economy, ecc…
Progetti di Educazione ambientale, reti di telerilevamento, prototipi di design cioè le linee di attività di Scatol8, sono stati presentati in una successione di immagini.
Siamo nell’Internet of Everything. Le opportunità si concentrano sulle possibilità di elaborare i milioni di miliardi di byte che si stanno accumulando, grazie agli oggetti ed alle persone connessi, per ottenere informazioni utili a migliorare le nostre vite.
L’incontro è stato stimolante, grazie all’attenzione del pubblico ed ai quesiti posti. Si è concluso con il dono dei gagliardetti dei Club e di graditissimi libri!