“DidaMatica – DIDattica e inforMATICA: il convegno, che mette a tema l’informatica per la Didattica, da trent’anni è punto di riferimento per studenti, docenti, ricercatori, istituzioni scolastiche, universitarie ed enti di ricerca, professionisti ICT, aziende e Pubblica Amministrazione sui temi dell’innovazione digitale per la filiera della formazione. Ponte tra scuola, formazione, ricerca e impresa, l’evento tiene vivo il confronto su ricerche, sviluppi innovativi ed esperienze in atto nel settore dell’Informatica applicata alla Didattica, nei diversi domini e nei molteplici contesti di apprendimento.” Questa l’introduzione della presentazione del convegno a cui abbiamo partecipato, il 15 e il 16 maggio, a Roma, nella sede del CNR.
Titolo dell’intervento, presentato da Sergio Margarita, “Big Data e Formazione“.
Cinque minuti (!!!) per:
1 – introdurre il tema del Big Data;
2 – catturare l’attenzione del numeroso pubblico con alcuni quesiti spiazzanti: Quale impresa è la prima a livello mondiale per fatturato? Quante sono le imprese industriali che ricorrono a matematici o statistici? Quante sono le imprese che sono data driven? Quanti laureati in discipline manageriali hanno buona conoscenza di statistica e matematica? Quanti laureati in matematica e statistica hanno una buona conoscenza dell’impresa?
3 – presentare il Progetto Scatol8 in rapporto all’alternanza Scuola-Lavoro;
4 – delineare le tappe dello sviluppo della sperimentazione Progetto Scatol8 ed il Big Data, con l’analisi dei 15.000.000 dei dati accumulati fino ad oggi.
E poi, 15 minuti per rispondere alle domande del pubblico, con buona pace del moderatore, preoccupato di far rispettare i tempi previsti e di Alessandro Volta, che alle spalle del relatore, ha ascoltato attentamente l’intervento.