Il 150° articolo del nostro blog racconta l’esperienza di Scatol8® a La Notte dei Ricercatori 2016!
Tanti amici sono venuti a trovarci a Torino, in Piazza Castello: veri sostenitori di Scatol8®, ex-tirocinanti dello Scatol8® Lab, simpatizzanti e curiosi. Molti curiosi di tutte le età: gruppi di ragazzi a caccia di novità, famiglie, studenti dell’Università e del Politecnico, giovani e meno giovani accomunati dal desiderio di scoprire qualcosa di nuovo e divertente.
A Torino eravamo presenti nello stand del Dipartimento di Management e nello stand dell’Incubatore d’impresa 2i3t dell’Università. Due posizioni per comunicare una transizione importante.
A partire dal 2010, il sistema di telerilevamento di variabili ambientali, gestionali e paesaggistiche è evoluto, grazie a ricerche ideate e realizzate dalla Sezione di Scienze Merceologiche del Dipartimento di Management.
Oggi lo “Scatol8® per la Sostenibilità” è spin off accademico dell’Università di Torino e si affaccia al mercato con proprie proposte commerciali nel campo dell’educazione ambientale, degli oggetti di design, realizzati da una rete di imprese sostenibili, e dei sistemi di gestione integrata di organizzazioni economiche.
La presenza attiva e appassionata di tanti componenti del TeamScatol8® ha reso festoso questo momento, dalla progettazione degli spazi, all’allestimento e al dialogo con i moltissimi interlocutori.
Maria Beatrice Pairotti, Andrea Rostagno, Paolo Cantore, Alessandro Bonadonna, Stefano Duglio e Riccardo Beltramo hanno risposto alle raffiche di domande che scaturivano dall’osservazione dei variopinti e mutevoli scatolotti (la civetta, il riccio ed il grillo) e dai policromi cruscotti che risaltavano nella serata torinese.
Anche la Ecolampada (in realtà un altro nodo del sistema di telerilevamento) realizzata con legno, fibre e coloranti naturali, insieme ad imprese che operano seguendo criteri di sostenibilità, ha suscitato commenti.
Le t-shirt, a sostenibilità certificata, con le grafiche ideate da Indigo Laboratories, non potevano passare inosservate. Dalle essenziali boxlogo alle più fantasiose composizioni di scritte o immagini, tutte hanno contribuito alla festa della Notte dei Ricercatori: Freaks come out at night!
Anche l’Università di Firenze ha partecipato a questa iniziativa e nel Polo Universitario di Prato. Annalisa Romani, professoressa dell’Ateneo fiorentino e componente del Team Scatol8® ha allestito uno stand con prodotti Scatol8®-style, fabbricati insieme ad imprese toscane. Un’altra bella novità di quest’anno. Dai progetti di ricerca per la green economy che ci legano ai laboratori del PIN di Prato scaturiscono prototipi utili a rendere un po’ più circolare la nostra economia. E da qui decolla la nostra avventura imprenditoriale.
Per rivivere con noi alcuni momenti di questa nottata memorabile
, cliccate su Palazzo Madama.