“SEMINARE LA TERRA, EDUCARE I GIOVANI”
Un forum internazionale ha impegnato per una settimana, dal 14 al 19 Settembre, imprenditori agricoli, istituzioni pubbliche e private per costruire un’articolata proposta educativa, scaturita dal Colle Don Bosco.
La proposta si é perfezionata in vari incontri, al Colle e ad Asti, ed é stata presentata ad EXPO, per esser condivisa con le Istituzioni locali, con altre Aziende e Scuole Agricole, con i rappresentanti di Paesi presenti in Expo in cui vi sono Scuole e centri agricoli Salesiani nel mondo, e aperti al progetto educativo di Don Bosco.
Sabato 19 Settembre, al TEATRO DELLA TERRA – PARCO DELLA BIODIVERSITA’ e a Casa Don Bosco, i lavori sono stati coordinati da Franco Binello (La Stampa). Saluti di apertura di Don Claudio Belfiore, Responsabile di Casa Don Bosco ad Expo 2015, Don Egidio Deiana, Rettore del Santuario del Colle Don Bosco ed artefice della proposta, Giorgio Musso, Sindaco di Castelnuovo Don Bosco e dal Dott. Fagnola, della Segretria del Sen. Andrea Olivero, Viceministro Ministero Politiche Alimentari Agricole e Forestali – Mipaaf.
Dopo i saluti istituzionali, un intermezzo Salesian-style. Il Mago Williams ha offerto un divertente break, sempre utile a ricordare che bisogna prendere le cose sul serio, ma con una salutare allegria.
E’ seguita un’immersione nella proposta, avviata da giovani imprenditori.
Al microfono, Lia Merlone, Azienda Vinicola Merlone – Cossombrato (AT), Franco Binello (omonimo del coordinatore), Azienda Agricola Pianfiorito – Albugnano (AT) e Nicoletta Candelo, Agriturismo Bastian – Fontanile (AT).
Per le Scuole agricole, hanno preso la parola Cleonice Le Bourlegat dell’Università Cattolica Don Bosco – Campo Grande (BRASILE), il Direttore ed il Preside dell’Istituto Superiore Agropecuario – Linares (CILE) e due allievi della Scuola agricola professionale Don Bosco – Ressins (FRANCIA).
Per UNI-ASTISS – Polo universitario di Asti, sono intervenuti il direttore Francesco Scalfari, insieme a Riccardo Beltramo, dell’Università degli Studi di Torino. Questi interventi hanno confermato l’importanza degli scambi di studenti e docenti, nell’ambito dell’offerta formativa di Uni-Astiss. In particolare, i Corsi di studio in Tecnologie Alimentari per la Ristorazione e in Scienze Viticole ed Enologiche, coordinati da Vincenzo Gerbi, e il Master Master in “Management e Creatività dei Patrimoni Collinari“, diretto da Riccardo Beltramo, saranno attivamente coinvolti nelle tematiche incluse nella proposta: biodiversità, biotecnologie, sistemi per la gestione sostenibile delle risorse. Le potenzialità potranno esser colte pienamente col sostegno dell’Ufficio Stampa di Uni-Astiss, diretto da Giorgio Garrone, presente ad Expo.
I punti salienti della proposta vedono impegnati i firmatari con la volontà:
1. di offrire opportunità di stage formativi nei nostri luoghi di lavoro e di cultura a giovani, studenti e operatori. Per la realtà formativa Monferrina offre la sua disponibilità l’Uni-Astiss e per la realtà salesiana sono disponibili le Università di Campo Grande (Brasile) e di Rodeo del Medio (Argentina), le Scuole Superiori di Linares (Cile) e di Ressins (Francia);
2. di offrire ai giovani studenti possibilità di scambi culturali finalizzati a migliorare le diverse professionalità richieste in Agricoltura in dialogo con i temi delle biodiversità, biotecnologia e gestione sostenibile delle risorse;
3. di promuovere l’interscambio delle conoscenze (stagisti, visitatori, turisti…) e favorire lo scambio commerciale tra produttori nell’Opera di Don Bosco e produttori monferrini, finalizzati ad aprire le opportunità commerciali ad altri centri produttori, in spirito di conoscenza e cooperazione, superando le competizioni.
4. di metterci a disposizione per progetti di occupazione giovanile in agricoltura. Aperti alle novità della cooperazione, dell’agricoltura sociale e domestica.
5. di renderci disponibili alla formazione giovanile nella ristorazione, perché i giovani possano conoscere là dove sono coltivati le procedure dei prodotti agricoli che utilizzeranno in cucina e individuarne la qualità e il valore.
Le conclusioni dei lavori sono state tratte da Davide Rolla, Tecnologo alimentare e docente al Colle Don Bosco.
A coordinare e a fare da riferimento nel cammino operativo sono l’Uni-Astiss, il Museo Missionario Colle Don Bosco, l’Associazione Plaza Argentina di Portacomaro (AT).
Gli Enti che l’hanno sottoscritta sono:
UNI-ASTISS – Polo universitario di Asti
Colle Don Bosco-Museo Missionario
Azienda Agricola Durando – Portacomaro (AT)
Azienda Vinicola Merlone – Cossombrato (AT)
Azienda Agricola Pianfiorito – Albugnano (AT)
Agriturismo Bastian– Fontanile (AT)
Cooperativa Cantina Sociale – Castelnuovo Don Bosco (AT)
Bava Azienda Vitivinicola – Cocconato (AT)
Progetto Scatol8® – Università di Torino
Università Cattolica Don Bosco – Campo Grande (BRASILE)
Facoltà di Enologia Don Bosco – Rodeo del Medio (ARGENTINA)
Istituto Superiore Agropecuario – Linares (CILE)
Scuola agricola professionale Don Bosco – Ressins (FRANCIA)